Tensioni. Generative di nuovi pensieri






di Luigina Marone

Ogni volta succede che, durante i nostri preparatavi degli eventi Amazzone o Penelope, accumulo tanta tensione e, via via che attraverso questa esperienza, divento di volta in volta più consapevole di alcune mie difficoltà. A volte,  rivivendole, accade che mi è permesso di capire cosa mi sta accadendo e come mai.

Lunedì, al corso di Feldenkrais, mentre sono a terra in movimento con il bacino spostato di lato dalla pressione del piede, l'insegnante dà alcuni suggerimenti. Non fate pressione con la caviglia in questo passaggio, perché è una tensione che non è necessaria, è una tensione passiva. E poi aggiunge che è necessario prendere sempre più consapevolezza delle tensioni passive per lasciarle andare.

Queste parole sulla tensione passiva, mi arrivano come un messaggio da cogliere e lo collego alla tensione vissuta in questo ultimo periodo. Allora dico a me stessa che riconoscere questa tensione passiva, come mi è accaduto in questa esperienza, e' proprio una cosa bella, che forse mi permetterà di lasciarla un po' andare, dentro di me. Quasi come un suggerimento, mi dico che magari posso trattenere cosa mi sta dicendo, ascoltandola, per poi liberarmene. 

Il ricordo di ciò che è accaduto e la voce dell'insegnante che ci accompagna a comprendere come fare le diverse forme di ricerca nel corpo, mi fa tornare in mente l'approccio di Irene e la strada scelta in due occasioni per aiutarci a trovare una possibile soluzione. E, i due suggerimenti messi a disposizione  di Nadia e Raffaella, li collego alla lezione di quel momento come un suggerire,  lasciando che l'altro colga ciò che sente vicino e possibile. Ora forse mi è più chiaro ciò che da tempo Irene mi dice: l'altro fa ciò che gli è possibile!

Sorrido per la vicinanza e la connessione appena colta, dal corpo arriva al pensiero, in modo per me più comprensibile a livello profondo. E così mi accorgo che le tensioni possono davvero diventare generative di nuovi pensieri.

Commenti

Post più popolari