Sorprendersi. Voci di donne tra fioriture e felicità

SORPRESE FIORITE

"C'è una cosa più importante del nostro fiorire: il nostro rifiorire"

José Tolentino Mendonça

Non capita spesso che le piante stagionali sopravvivano da un anno all'altro e questo, forse, alimenta la sorpresa.

Quest'anno è successo ... le Surfinie che avevamo comprato lo scorso marzo, in piena chiusura per pandemia, dopo una profusione di foglie verdeargentate, ecco sbucare timidamente il primo fiore.

La forma di questi fiori "a trombetta" ricorda proprio lo strumento musicale con il suo timbro deciso e squillante che fa davvero pensare al ri-sveglio ... così le mie piantine "sopravvissute" le immagino danzare e aprirsi all'annuncio della primavera.

La natura ci sorprende e ci insegna che c’è un tempo per rifiorire, un tempo di stasi, di silenzio, di attesa. Come può esserlo per noi persone un percorso di ricerca, dedicando un tempo a se, alla propria parte interiore, alla spiritualità. A volte permette di riguardarsi, di riconnettersi a se, di ricercarsi per conoscersi di nuovo e venire alla luce.

QUANDO SEI FELICE FACCI CASO!

In questi giorni ho ricevuto un dono inaspettato, un seminario di spiritualità e consapevolezza. Un bellissimo viaggio interiore, un passo in dentro, dentro di sé.

Dopo un anno di pandemia vissuto intensamente, in un tempo tremendo e senza pietà, trovarmi a partecipare attivamente a pratiche di meditazione e respiro consapevole, di Kriya Yoga e pratiche di auto-consapevolezza, mi è sembrato qualcosa di irreale oltre che rappresentare un gran e bel dono. Essendo una persona sempre propensa a “dare” più che a ricevere, ecco ... questi giorni e momenti sono stati un po’ spiazzanti anche se molto piacevoli e graditi.

In questo tempo dove spesso tutto è difficile e non rassicurante, questa esperienza umana e “unica” ha rappresentato per me qualcosa di importante da vivere appieno e con tanta gratitudine.

“Chi è libero dentro, è libero sempre”.