Quante cose evoca il profumo d’estate

di Raffaella Dellera

....Tante, tra letture, storie, desideri e ricordi.

E proprio tra i ricordi quello più potente davanti agli occhi mi fa comparire la mia nonna, le vacanze con lei da bambina.

In montagna, tra prati fioriti e gli odori del mercato settimanale e della pasticceria del paese. 

E quelle al mare: la Romagna, raggiunta in treno dalla Stazione Centrale. Il profumo del pesce fritto, una siepe di acacie nel giardino del piccolo albergo delle nostre due settimane insieme. 

"L'olfatto è una vista strana. Evoca paesaggi sentimentali attraverso il disegno improvviso del subconscio" (Fernando Pessoa)